I fattori che determinano la qualità di un diamante sono quattro:
Il Taglio è ciò che conferisce alla pietra le caratteristiche ultime di brillantezza e luminostià. La rifrazione della luce tramite le facce del diamante dipende infatti da un preciso rapporto tra le facce. Il taglio è dunque regolato da un equilibrato gioco di proporzioni e simmetrie, lucidature e armonia geometrica.
I tagli possono variare per forme e numero di facce.
Il diamante per eccellenza, che solitamente è riferito dall’immaginario collettivo al diamante, è quello “classico” con 58 facce. Le proporzioni e gli angoli delle facce permettono di far brillare al massimo la pietra: si tratta del taglio brillante.
Esistono altri tagli che definiscono forme diverse, il cui elemento comune è potenziare la capacità della pietra di riflettere la luce e mantenere la dimensione. Tra i principali troviamo
La Dimensione é correlata al peso del diamante: il carato. Per quanto sia una delle caratteristiche più vistose e importanti, la dimensione partecipa tra le altre a definire il valore di una pietra: un diamante più grande, quindi con caratura maggiore, non è necessariamente di più alto valore. Purezza e colore sono caratteristiche altrettanto importanti per sancire la qualità di un diamante. Pertanto tra due pietre di pari peso in carati il valore può essere sensibilmente diverso in base agli altri fattori.
La Purezza è definita in base alle naturali inclusioni contenute dentro il minerale. Minore è il numero e la dimensione di queste imperfezioni e maggiore sarà il grado di purezza del diamante.
Per classificare queste imperfezioni si usa una scala, valutata sulla base di quanto queste inclusioni siano visibili con una lente a ingrandimento 10X.
IF – Internally flawless . Nessun difetto visibile
VVS1 – VVS2 – Very Very Slightly Included. Inclusioni davvero molto piccole e difficilmente identificabili con lente 10 X
VS1 – VS2 – Very Slightly Included. Inclusioni molto piccole e difficilmente identificabili con lente 10 X
SI1 – SI2 – Slightly Included. Inclusioni piccole e identificabili con lente 10 X
I1 – I2 – I3 -Included. Inclusioni estese e visibili a occhio nudo.
Il Colore è un importante indice di qualità dei diamanti: la naturale variazione di colore che la luce prende quando attraversa la pietra conferisce preziosità o meno. Le pietre tendenti al non colore o al blu sono quelle di maggior valore. Al contrario più tendono al giallo e più basso è il loro valore.
Gli occhi esperti possono essere in grado di identificare accuratamente il colore. Esistono inoltre appositi strumenti in grado di definirlo al meglio. La scala che si usa per la colorazione dei diamanti è espressa in lettere.
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